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L'illusione della paura

In un antico monastero cinese, c’era un monaco, che ogni volta che si ritirava in meditazione, vedeva un lupo inferocito che lo inseguiva. Egli non riusciva più a meditare a causa di questa visione. Aveva iniziato anche ad aver paura a prendere sonno la sera, perché ogni volta che chiudeva gli occhi era assalito da quell’animale così reale ai sensi.

Così un giorno andò dal suo maestro per chiedergli consiglio, e disse: “Maestro adorato, aiutatemi. Un lupo inferocito mi perseguita. Ho molta paura, non riesco più a meditare e neanche a dormire. Cosa devo fare?"
Il Maestro rispose: “Tieni questo pennello intinto d'inchiosto, quando vedrai il lupo disegnagli una bella croce sul petto e vedrai che scomparirà”.
Il discepolo era un po’ titubante, ma anche molto fiducioso nel suo venerato maestro, così si mise subito a meditare con in mano il pennello.
Quando chiuse gli occhi, dopo pochi attimi, il lupo apparve. Motivato da una grande volontà nel vincere quella paura, quando il lupo gli saltò addosso, prese il pennello e fece una bella croce sul petto e il lupo, improvvisamente, scomparve.
Preso da grande gioia, il giovane monaco, andò dal suo maestro per raccontargli della buona riuscita e disse: “Maestro, avevate ragione, quando ho fatto una croce sul lupo, improvvisamente è scomparso. Ho vinto la mia paura, di questo ve ne sono grato, ma vi prego, spiegatemi. Cosa è accaduto al lupo?”.
Il maestro sorridendo gli disse: “Hai visto il tuo petto?”. Il discepolo, così, chinò gli occhi sul suo corpo e vide che sul suo petto vi era una croce, la stessa fatta un attimo prima sul lupo.
Egli capì che, nella maggior parte dei casi, le paure e le preoccupazioni sono solo lo specchio dei nostri pensieri, non di realtà concrete.